Angelo Bertolini, in memoriam
Quante anime si possono avere?
Quasi tutti pensiamo di averne una, anzi siamo convinti che non sia proprio possibile averne più di una.
E quanti amori si possono vivere?
E tutti diremmo virtuosamente: uno solo, è ovvio!
Forse questo vale per la maggioranza ma non per tutti e soprattutto non vale per gli artisti, anzi! per i migliori, i più intensi, i più veri almeno.
Angelo Bertolini era uno di questi pochi.
“L’oblio della memoria”, curata da Tiziana Cordani, non solo si propone come un viaggio a ritroso tra i ricordi e gli affetti di una vita ma anche come un momento di dolente e profonda meditazione sul destino dell’uomo ed un sofferto addio all’arte tanto amata.