Pittore Cremonese diplomato in Scenotecnica all’ Istituto Paolo Toschi di Parma. Dopo una breve esperienza in uno studio di Milano dove si realizzavano le scene per le opere liriche di teatri italiani e dove ebbe l’onore di dipingere le scene dello “Stiffelio” al Teatro Regio di Parma e di “Nabucco” al Teatro Regio di Torino, su bozzetti di Nicola Benois primo scenografo della Scala di Milano.
Dagli anni ‘80 ha lavorato su temi di interesse sociale:
» “IL MONDO DEGLI ULTIMI” Quasi sempre anziani testimoni di un mondo che stava per disciogliersi. In essi si intuisce di appartenere a un ciclo che si perpetua nella storia e perpetua gli interrogativi dell’umanità.
» “CAVALLI IN LIBERTÀ“ dove l’animale si umanizza, vive il nostro stesso spazio con irrefrenabile libertà nella purezza delle forme e nella luce che le anima.
» “I SENSI” interpreta la volontà, di attualizzare delle gestualità nate in tempi lontani che sono ormai parte del patrimonio della memoria.
» “DON CARLO e IL MIO VERDI” un connubio fra Arte, Musica, Narrazione e Dramma.
» “LA FINE DEI TEMPI” è il racconto dell’ultimo istante di vita dell’umanità e il crudo giudizio della contemporaneità e insieme il potente richiamo alla lotta per la sopravvivenza nella speranza in una vita che superi il giudizio della storia.
» “L’INGIUSTIZIA DEGLI UOMINI” La cronaca reale delle ingiustizie umane del nostro tempo